Dal 1992 l’Associazione Noi e Voi svolge le proprie attività, nella Provincia di Taranto, in favore di detenuti, ex detenuti e loro famigliari, anche in prevenzione della devianza e a favore della legalità; negli ultimi anni sempre più verso le famiglie in situazione di difficoltà. L’Associazione cerca di “costruire ponti tra carcere e città e tra le periferie esistenziali e la società”.
Associazione Noi e Voi – Progetto “Noi e Voi e per l’Emergenza COVID 19”
IL PROGETTO IN BREVE
A Taranto alcuni li chiamano “gli angeli della strada”. Sono i volontari dell’associazione “Noi e Voi”, che ogni sera decidono di dedicare il proprio tempo libero per portare un pasto caldo, una parola di conforto, una coperta, a chi per strada ci vive. Che ci sia caldo o freddo, che sia Natale o Ferragosto, loro ci sono. La cena è preparata nelle cucine del ristorante sociale Articolo 21, a Porta Napoli: un luogo simbolo di riscatto, costola dell’associazione, in cui lavorano insieme ex detenuti e migranti.
Durante la “prima ondata” pandemica, l’Associazione Noi e Voi si è da subito prodigata, in collaborazione con vari Enti pubblici e privati, per mettere a sistema interventi in favore di circa 60 distretti della Casa Circondariale di Taranto, supportando 30 famiglie di persone in Esecuzione Penale Esterna o con un parente detenuto, circa 70 Senza Fissa Dimora, oltre 20 persone più fragili per età o salute e più di 300 Famiglie in difficoltà.
IL CONTRIBUTO DI UNICREDIT AL PROGETTO
Il trasporto “verso” è affidato ad un camioncino, che ormai i senzatetto hanno imparato a riconoscere. È un mezzo coibentato e refrigerato acquistato grazie al sostegno di UniCredit attraverso i fondi del Progetto “Carta Etica”, la carta di credito a contribuzione etica, che alimenta un fondo destinato a sostenere iniziative di solidarietà sul territorio.
Il camioncino serve non solo al trasporto di alimenti ma anche alla distribuzione di farmaci ed altri beni di prima necessità. Grazie anche a questo mezzo, i volontari di “Noi e Voi”, continuano a sostenere chi è in una situazione di bisogno e mettere argine ad una cultura dell’indifferenza e dello scarto.
IL FONDO CARTA ETICA CHE UNICREDIT DESTINA AD INIZIATIVE DI SOLIDARIETA’ SUL TERRITORIO
Il contributo di UniCredit è stato possibile grazie al Fondo Carta Etica destinato dalla banca ad iniziative di solidarietà sul territorio. Il progetto Carta Etica prevede infatti che il due per mille delle spese effettuate dai clienti con la carta di credito “UniCreditCard Classic E” vada ad alimentare, senza alcun onere a carico del titolare della carta, uno specifico Fondo le cui disponibilità sono destinate a progetti di solidarietà portati avanti da organizzazioni senza scopo di lucro.