Sostenibilità nel settore dei servizi finanziari significa considerare le problematiche ambientali, sociali e concernenti il personale, il rispetto dei diritti umani e le questioni relative alla lotta alla corruzione attiva e passiva.
CONTESTO DI RIFERIMENTO E QUADRO NORMATIVO
In aderenza con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite (un programma d’azione sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU per lo sviluppo sostenibile) e con l’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici (firmato il 22 aprile 2016 e ratificato dall'Unione Europea il 5 ottobre 2016), a marzo 2018 la Commissione Europea ha presentato il Piano d’azione per finanziare la crescita sostenibile, con l’intento di sviluppare per l’Europa una posizione “di guida mondiale nella transizione verso uno sviluppo sostenibile”.
Una delle azioni previste dal Piano ha condotto all’emanazione del Regolamento (UE) 2019/2088 del 27 novembre 2019 relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (c.d. "Regolamento SFDR", Sustainable Finance Disclosure Regulation).
Il Regolamento SFDR mira, tra l’altro, a fornire informazioni agli investitori finali in merito all'integrazione dei rischi per la sostenibilità e la considerazione degli impatti negativi sulla sostenibilità nei processi decisionali dei soggetti che offrono agli investitori prodotti di risparmio gestito ovvero consulenza a supporto delle decisioni di investimento.
Il Regolamento SFDR si rivolgea due categorie di intermediari:
- partecipanti ai mercati finanziari (soggetti che offrono prodotti di risparmio gestito)
- soggetti che prestano il servizio di consulenza in materia di investimenti/consulenza avente ad oggetto prodotti di investimento assicurativi
UniCredit S.p.A., in quanto banca che fornisce sia il servizio di gestione di portafogli che quello di consulenza in materia di investimenti (inclusa la consulenza avente ad oggetto prodotti di investimento assicurativi), rientra in entrambe le suddette categorie ed è pertanto tenuta, tra l’altro, a pubblicare sul proprio sito web una serie di informazioni previste dal Regolamento SFDR relative alle tematiche connesse alla sostenibilità.
Di seguito sono consultabili i diversi documenti che descrivono le politiche in materia di sostenibilità e i principali effetti negativi sui fattori di sostenibilità nell’ambito sia della consulenza che del servizio di gestione di portafogli.
INFORMATIVA SULLA SOSTENIBILITÀ NEL SETTORE DEI SERVIZI FINANZIARI
Nei documenti riportati di seguito sono disponibili le informazioni relative alle politiche in materia di rischio di sostenibilità, agli effetti negativi per la sostenibilità e alle politiche di remunerazione relativamente all’integrazione dei rischi di sostenibilità con riferimento alla prestazione della consulenza sugli investimenti e al servizio di gestione di portafogli.
DICHIARAZIONE SUI PRINCIPALI EFFETTI NEGATIVI SUI FATTORI DI SOSTENIBILITA’
Dichiarazione sui principali effetti negativi della consulenza in materia di assicurazioni e di investimenti sui fattori di sostenibilità
Nel documento riportato di seguito sono disponibili le informazioni relative alla modalità con cui i principali effetti negativi sui fattori di sostenibilità vengono presi in considerazione nell’ambito del servizio di consulenza.
Dichiarazione sui principali effetti negativi delle decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità
Nel documento riportato di seguito sono disponibili le informazioni relative ai principali effetti negativi sui fattori di sostenibilità derivanti dalle decisioni di investimento assunte nell’ambito del servizio di gestione di portafogli e alle politiche adottate dalla banca per l’individuazione e la prioritizzazione di tali effetti.
Rinviamo al sito istituzionale di UniCredit Group sezione “ESG e Sostenibilità” per tutte le informazioni su come il nostro Gruppo integra la sostenibilità nei propri obiettivi strategici e nel proprio modello di business.