Associazione Giovanile Salesiana Torino – Progetto “Learning by doing”

L’Associazione Giovanile Salesiana per il Territorio è un’associazione di promozione sociale, nata nel 1999, per affrontare le problematiche del territorio ed in particolare, si occupa di giovani, di minori in situazione di difficoltà familiare, di immigrati e di minori stranieri non accompagnati, attraverso la predisposizione di progetti e l’erogazione di servizi volti a prevenire le cause di esclusione sociale. Svolge la sua attività nel territorio della Regione Piemonte, con una presenza maggiore nella città di Torino e nei comuni dell’area metropolitana.

L’ esperienza sul campo degli educatori professionali che operano da tempo nell’ambito del progetto CAM (Centri Aggregativi per Minori), che si rivolge a minori di età compresa tra i 6  ed i 17 anni che si trovano in condizioni di svantaggio socio-culturale o in gravi condizioni di rischio familiare e sociale, oppure che presentano forme lievi di ritardo mentale, ha evidenziato come l’impatto della situazione emergenziale abbia ulteriormente aggravato la situazione di rischio d’emarginazione e devianza, specie tra i pre-adolescenti e adolescenti.

IL PROGETTO IN BREVE

 

Il progetto “Learning by doing”, nato a seguito del lavoro durante il lockdown da parte degli educatori dell'oratorio salesiano Michele Rua, mira a sostenere ed accompagnare l'apprendimento a distanza e le competenze digitali, offrendo uno sportello virtuale (on line) di supporto psicologico leggero ai ragazzi ed alle loro famiglie, al fine di dare risposte alle esigenze espresse dai ragazzi, che si sono sentiti confortati dalla presenza, anche virtuale, di adulti di riferimento.

Il progetto nasce dunque dalle reali esigenze espresse anche dai ragazzi che si sono sentiti confortati dalla presenza, seppur virtuale, dei loro adulti di riferimento.

IL CONTRIBUTO DI UNICREDIT AL PROGETTO

 

UniCredit ha sostenuto l’iniziativa attraverso l’acquisto di apparecchiature e supporti multimediali necessari all’attivazione di questo Progetto.

 

IL FONDO CARTA ETICA CHE UNICREDIT DESTINA AD INIZIATIVE DI SOLIDARIETA’ SUL TERRITORIO

 

Il contributo di UniCredit è stato possibile grazie al Fondo Carta Etica destinato dalla banca ad iniziative di solidarietà sul territorio. Il progetto Carta Etica prevede infatti che il due per mille delle spese effettuate dai clienti con la carta di credito “UniCreditCard Classic E” vada ad alimentare, senza alcun onere a carico del titolare della carta, uno specifico Fondo le cui disponibilità sono destinate a progetti di solidarietà portati avanti da organizzazioni senza scopo di lucro.